Capire la personalità dai gruppi sanguigni in Giappone

Superstizioni e credenze popolari abbondano in occidente, e alcune sono state (e sono ancora) seguite e influiscono sulla nostra vita quotidiana. Si pensi all’astrologia e come questa ha riviste, “professionisti” e appassionati in tutto il mondo.
In Asia questo accade anche con i gruppi sanguigni delle persone. Infatti secondo questa credenza esiste uno stretto nesso tra il gruppo sanguigno della persona e la sua personalità.

血液型けつえきがたなんですか? Ketsuekigata, nandeska?

Qual’è il tuo gruppo sanguigno?

Non sarà difficile sentirsi chiede in Giappone il proprio gruppo sanguigno da un amico che vuole capire di più sulla nostra personalità.

Dove nasce questa teoria?

Karl Landsteiner – fonte: hazenmagazine.it

La scoperta dei differenti gruppi sangugni è molto recente. Nel 1900 lo ricercatore, fisiologo e premio Nobel austriaco Karl Landsteiner riuscì a isolare tre dei quattro gruppi, l’ A, B e lo 0 e nel 1903 due suoi colleghi scoprirono anche il restante AB. Grazie ai loro sforzi oggi esistono le trasfusioni di sangue e non potevo esimermi dal citarli e ringraziarli per la loro scoperta che da subito riuscì a salvare migliaia di vite. Fino a quel momento la trasfusione era causale e quindi pericolosissima.

La teoria che collega il sangue al comportamento della persona nasce invece agli inizi del XX secolo. Già grazie ad alcuni studi etnologici si era notato come alcuni popoli nel mondo avessero una prevalenza di un gruppo sanguigno rispetto ad un altro. Ad esempio sembra che in Asia tenda ad esserci una prevalenza del gruppo B, mentre in occidente del gruppo 0.

Queste toerie favorirono diversi studi sulle differenze razziali, incentivate anche da fattori politici e dalla nascita delle teorie razziali naziste.

Takeji Furukawa

Takeji Furukuawa – Fonte: lib.ocha.ac.jp

In Giappone lo studio sul legame sangue-comportamento nacque nel 1927 a seguito delle pubblicazioni del professor Takeji Furukawa, insegnante in una scuola femminile di Tokyo. L’idea prese subito piede e ne furono incentivati gli studi dallo stesso governo che era interessato a identificare i soldati “perfetti”.

Ketsuekigata to kishitsu

In uno dei suoi studi più famosi analizzo la differenza tra i gruppi sanguigni dei coriacei formosiani di Taiwan che a lungo resistettero all’invasione e i ben più pacifici Ainu che si piegarono molto più facilmente all’avanzata giapponese. I dati evidenziavano una maggioranza di gruppo 0 tra dei formosiani al contrario del popolo Ainu. Come conseguenza Furukawa promosse i matrimoni tra giapponesi e taiwanesi così da “diminuire” la percentuale futura di abitanti dal gruppo 0.

Queste teorie non ebbero però lungo seguito e alla fine degli anni 30 andarono scemando, complice l’inizio del conflitto mondiale.

Masahiko Nomi

Masahiko Nomi – Fonte: worldgreatperson.com

L’interesse per i gruppi sanguigni in Giappone (e non solo) tornò alla ribalta negli anni ’70 quando Masahiko Nomi scrisse dei libri a riguardo, basandosi però su teorie oggi ritenute poco attendibili dalla comunità scientifica. Inoltre il signor Nomi era un ingegnere, non un medico, ma negli anni ’30 aveva studiato in Germania proprio in merito all’eugenetica e alla differenza dei gruppi sanguigni, in quel caso per la ricerca della razza ariana nazista. Nomi ne approfondì gli studi e scrisse un primo libro, “Comprensione delle affinità per gruppo sanguigno” (血液型でわかる相性―伸ばす相手、こわす相手), rimuovendone però ogni elemento etno-razziale e concentrandosi sui semplici legami di personalità e attidudine dell’individuo.

Sebbene aspramente criticati i suoi libri ebbero grande successo e nel tempo le sue teorie sono furono portate avanti anche dal figlio. Quest’ultimo aprì nel 2004 anche un centro studi, lo Human Science ABO Center di cui trovate qui il sito in giapponese e qui in inglese con tutte le teorie in dettaglio.

Nomi spiega la correlazione tra sangue e personalità usando l’esempio dei vegetali; esistono vari tipi di verdure, e in qualunque modo le si prepari rimangono sempre verdure, ma con caratteristiche diverse. Chi ha il sangue tipo 0 è di tipo “fresco” e sono in maggior numero proprio come in natura sono maggiori i vegetali non lavorati. Il tipo A è il “sottaceto” nel cui stato permangono le caratteristica della verdura fresca. A differenza della verdura fresca che può diventare sottaceto, quest’ultimo non può però più diventare fresco. Il tipo B “la verdura bollita”, che oltre alle caratteristiche del tipo A possiede anche quelle date dalla bollitura. Infine il tipo AB i “sottaceti bolliti”, i fukujinzuke (福神漬), la varietà più povera.

Fonte: ristorazioneitalianamagazine.it

Comunque secondo le sue teorie il sangue riesce a spiegare solo una parte della personalità della persona, influenzata anche da fattori ambientali e dall’educazione.

Le caratteristiche dei gruppi sanguigni

Sebbene la differenzatra i gruppi sanguigni sia semplicemente dato da una differenza di proteine nel sangue, ancora oggi in Giappone si dibatte e si crede che questo possa influire sulla personalità.

Inoltre si calcola che nel Sol Levante la distribuzione dei gruppi sanguigni è oggi così suddivisa: 40% tipo A, 30% tipo 0, 20% tipo B e 10% tipo AB.

Ma quali sono le differenze tra i diversi gruppi?

Fonte: Youtube – canale P丸様

Tipo A

Le persone con questo guppo sanguigno vengono descritte come kichōmen 几帳面きちょうめん ovvero metodiche e precise. Hanno la tendenza a tenere le cose in ordine, ma possono stressarsi facilmente e sono persone testarde. Danno particolare importanza all’armonia con gli altri. Si pensa che originariamente le persone del gruppo A fossero legate a lavori contadini e hanno così sviluppato un forte senso della collettività.

Tipo 0

Descritte come rakkanshugi 楽観主義らっかんしゅぎ, sono persone ottimiste. Sono conosciute per le loro grandi capacità di comando, per essere estroverse e avere una forte capacità empatica. Non sono però troppo inclini a preoccuparsi per i piccoli dettagli e non eccellono per precisione. Sono inoltre resistenti ma flessibili.

Tipo B

Generalmente queste persone sono considerate jikochū 自己中じこちゅう, egoiste o egocentriche. Sono famose per essere molto creative e curiose. Si entusiasmano facilmente e allo stesso tempo perdono velocemente interesse. Si pensa che la loro radice stia negli antichi popoli nomadi che vagavano continuamente da un luogo all’altro.

Tipo AB

Chi ha questo gruppo sanguigno si pensa riunisca le personalità sia del tipo A che del tipo B. Per questo motivo vengono definite kawarimono わりもの, eccentriche. La loro componente duale li porta ad essere i profili più complessi da comprendere e ogni individuo può avere più o meno caratteristiche peculiari del tipo A o B.

L’influenza nella società moderna

Street Fighter

Questa pseudo-scienza ha importanti risvolti nella società giapponesa moderna. Videogiochi, manga, rapporti tra le persone, serie tv e lo stesso ambito lavorativo ha ricevuto influenze da queste teorie.
Ad esempio molti videogiochi citano il tipo di sangue tra le caratteritiche dei personaggi, proprio con l’obiettivo di caratterizzarli il più posibile e ben delineare la loro personalità.

Nel 2009 Fuji TV mise in onda ua serie tv in quattro puntate intitolata “Come le donne si sposano sulla base del loro gruppo sanguigno” (血液型けつえきがたオンナが結婚けっこんする方法こうこう) dove in ogni puntata era protagonista una donna dal gruppo sanguigno diverso.
O ancora l’anime Ketsuekigata Kun 血液型けつえきがたくん che segue le vicende di otto personaggi con distinti gruppi sanguigni, dove ogni episodio è incentrato su un tema diverso come amore, lavoro, ecc..

Questo tipo di scienza ben si presta agli studi per la ricerca del partner perfetto. Sono nate così app e siti che promettono di trovare il compagno di vita ideale sulla base del tipo di sangue. Esistono anche party organizzati per incontrare l’amore, come il wakuwaku ketsuekigata わくわく血液型けつえきがた合コンごう  , con tanto di testimonial entusiasti del servizio.

Se non fosse abbastanza allora aggiungiamo preservativi specifici in base al gruppo sanguigno, o cioccolattini e gadget dedicati prodotti dalla BANDAI!

Ciossolattini dedicati al gruppo A – Fonte: Bandai.co.jp

Le discriminazioni

Come ogni cosa, anche questa credenza ha il suo rovescio della medaglia. Non sono rari i casi di battute legate al proprio gruppo sanguigno. Il fenomeno influenza anche il mondo del lavoro dove è stato conianto finanche un termine: burahara ブラハラ. Questo neologismo è l’unione di due termini inglesi: blood (sangue) e harassment “molestie”.

fonte: savvytokyo.com

Le discriminazioni si concentrano particolarmente tra chi ha un gruppo sanguigno meno comune, in particolare B e AB. Il fenomeno può sfociare in veri e propri fenomeni di bullismo o con la perdita di opportunità lavorative.

Recentemente si sta cercando di limitare la situazione scoraggiando per esempio programmi televisivi basati su queste teorie, ma ancora la strada da percorrere è lunga.

Conclusione

Ogni credenza può essere fonte di piacevole argomentazione o di leggerezza. Allo stesso modo non penso sia corretto stigmatizzare negativamente queste teorie finchè si limitano a essere viste come una simpatica e fantasiosa superstizione.Al contrario giudicare una persona o etichettarla sulla base di queste fantastisiose teorie è tutt’altra storia…

Fonte:
wikipedia
tofugu.co.jp
bbc.com